Encelado, una delle lune di Saturno con un oceano nascosto sotto la crosta ghiacciata, potrebbe ospitare la vita. Parte del metano rintracciato
nei suoi geyser potrebbe infatti essere prodotto da batteri: la capacità dei microrganismi di sopravvivere e proliferare in quelle particolari condizioni ambientali è dimostrata da una simulazione coordinata dall'Università di Vienna e pubblicata sulla rivista Nature Communications.
La ricerca di vita extraterrestre
Encelado è da tempo sotto i riflettori come uno dei principali obiettivi per la ricerca di vita extraterrestre: sotto la sua crosta ghiacciata il satellite nasconde un oceano d'acqua, mentre al suo polo sud è presente un'attività idrotermale che contiene diverse sostanze, tra cui metano, anidride carbonica, idrogeno molecolare e ammoniaca. Secondo gli scienziati queste componenti chimiche potrebbero essere il prodotto dell'attività di microrganismi.
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