Avete mai avuto la sensazione che la vita vi abbia ripagato con la stessa moneta che, un giorno, era nelle vostre mani? Come se in passato siate stati voi a lanciarla in aria, cercando il lato che vi conveniva di più e fuggendo, in modo egoista, dalle conseguenze di quel destino. Una cosa simile accade con il karma: torna sempre indietro.
A volte sembra che a tornare indietro siano solo le azioni negative che hanno fatto del male a qualcuno e che, invece, quando facciamo qualcosa di buono, tutto ciò che ci torna indietro è il vuoto. Quello che accade in realtà è che gli avvenimenti negativi ci segnano di più ed è per questo che li ricordiamo per tutta la vita, che ci piaccia o no: sia se siete stati la lama, sia se avete subito la ferita.
“Ho imparato che quando facciamo male qualcosa, e io ho rischiato tutto il bene che avevo con un’altra donna, il karma ti ripaga in contanti, senza ritardi, per tutto ciò che hai spezzato nel cuore di un’altra persona, ti restituisce il tuo investimento e lo fa con le ferite”.
La parola “karma” significa “fare” o “azione”
Il termine karma significa “fare” e si riferisce a tutto il campo delle azioni fisiche, verbali e mentali. Per capire meglio questo concetto, immaginiamo che tutto ciò che facciamo si manifesti sotto forma di un’energia che ci accompagna sempre, positiva o negativa che sia. Quello che facciamo torna indietro non sotto forma di azioni, ma come energia ed equilibrio.
È proprio per questo che, quando facciamo del male a qualcuno, non siamo consapevoli della potenza di quel dolore finché non ci ritroviamo nella sua stessa situazione: pensiamo di poter fare e disfare, ma senza capire bene che il modo in cui viviamo le azioni degli altri varia da persona a persona.
Diciamo spesso: questo è il karma. Mi ha restituito ciò che ho fatto e lo fa con gli interessi. Non si tratta di “interessi”, è solo che adesso siamo consci di quello che abbiamo fatto e la lezione imparata la ricorderemo per sempre.
La legge di causa ed effetto
La legge della causa e dell’effetto ci insegna, tra le altre cose, che è più difficile fare i conti con gli effetti, che scatenare le cause: quando prendiamo una decisione che coinvolge anche altre persone, le conseguenze possono essere davvero nefaste. Usiamo come esempio l’infedeltà all’interno di una relazione di coppia: chi è infedele al proprio partner capirà cosa ha dovuto passare quest’ultimo solo quando si ritroverà nei suoi panni.
Nonostante ciò, la stessa legge vale per il karma positivo, anche se spesso non ce ne rendiamo conto: preoccuparsi di cosa diamo, di rendere il mondo delle persone che amiamo un posto più felice, ci regala un’aura positiva che ci viene restituita sotto forma di gioia.
“Tutto ciò che esce da noi, torna a noi, quindi non serve preoccuparsi di cosa riceviamo. È meglio preoccuparsi di cosa diamo”.-Anonimo-
A questo proposito, sotto il concetto di karma, troviamo anche la saggezza di proverbi come “fai del bene senza pensare a chi”, come si dice spesso. Sono frasi come questa che ci ricordano sempre che, nelle nostre decisioni, troviamo anche le emozioni degli altri.
Costruire e costruirsi
Il concetto di karma ci aiuta a costruire il nostro domani e a costruirci dentro, perché, come abbiamo già spiegato, gli oggi possono essere parte delle circostanze che dobbiamo affrontare in futuro. Ciò significa che, la maggior parte delle volte, raccogliamo ciò che seminiamo, in modo più o meno giusto.
“La vita non ha senso, glielo diamo noi con ciò che facciamo, con ciò che ci appassiona. Siamo noi a costruire l’universo a nostra misura”.-Walter Riso-
Per questo motivo, diamo un senso specifico a ciò che ci succede e colleghiamo i fatti tra loro, perché tutto sembra essere unito da fili che si manifestano sotto forma di emozioni. Le energie positive portano con sé altre energie buone e viceversa: un destino che non sempre si compie, ma che resta sempre lì a ricordarci che nelle nostre emozioni ci sono anche quelle delle persone che ci vogliono bene.
via La Mente Meravigliosa
Tipo:chi la fa l'aspetti?non sono d'accordo e non mi risulta che ciò accada.Tutti sanno come ci si dovrebbe comportare e da che mondo è mondo il furbo e l'onesto,in generale,non cambiano atteggiamento.E' molto difficile che la vita ti insegni a vivere,se non quando è troppo tardi ed è per questo che esistono i genitori,gli insegnanti,guide spirituali o psicologi,come sostegno.Tutti conosceranno il male che hanno inferto quando raggiungeranno l'altro mondo perchè il loro spirito conoscerà tutto ed ecco perchè bisognerebbe regolarsi prima,se non con l'aiuto di altri,con la propria ricerca della verità,il più presto possibile.
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