Questa è l’intervista con la fisica e matematica russa, Liubov Petrova che sa facendo ricerche nel campo della psicofisica all’istituto internazionale della fisica teorica di Mosca.
La psicofisica esplora l’energia psichica in qualità del campo energetico realmente esistente. I primi esperimenti condotti in diversi paesi alla fine degli anni 40 - inizio anni 50 del XX secolo, hanno confermato l’esistenza dei fenomeni della telepatia, della chiaroveggenza, della telecinesi ecc.
Qualsiasi problema collegato all’energia psichica potrebbe essere spiegato con la teoria del campo torsionale.
- La Petrova afferma: “Lo scambio delle parole o dei pensieri è uno scambio di potenti cariche energetiche. E’ confermato dalla scienza... La conoscenza di questo fatto dovrebbe diventare la base dell’autodisciplina e dell’auto sviluppo. L’uomo è una cellula dell’Umanità, e il dolore di ognuno di noi si riflette, inevitabilmente, su tutti.”
“Le ricerche dimostrano che il 70% dei bambini con la paralisi cerebrale nascono ai genitori che fino al 3° o 4° mese non erano riusciti a decidere se volevano tenere il bambino o no. I bambini con problemi alla vista molto evidenti (miopia) nascono alle coppie dove uno dei genitori voleva una femmina e l’altro voleva un maschio.-“
“La base di una cura è uno sguardo rivolto dentro di se. Per vincere una malattia occorre imparare a vedere se stesso diverso, cercare di ricostruirsi da dentro. Nella vecchia Rus’ esisteva l’istituto della guarigione spirituale, di solito rappresentato dai padri spirituali, persone che avevano scoperto i mondi sottili attraverso la fede. Loro potevano prestare ad un malato un aiuto veramente sicuro (guarire, ricostruire, ricomporre il fisico e l’anima). Un guaritore di questo calibro e un sensitivo qualsiasi si trovano ai livelli molto diversi.
Un guaritore è capace di influenzare il Sé Superiore dove nascono le malattie, mentre un sensitivo può entrare nel tessuto energetico umano spesso senza capire cosa sta succedendo. Perciò, a volte è più sicuro prendere una pastiglia piuttosto che far entrare nel tessuto del proprio destino un “sensitivo guaritore”.
- “Ghennadij Shipov diceva che i campi torsionali non possono essere schermati. Che cosa può schermare una persona dalla negatività?”
“Lo schermo più sicuro è un alto livello della spiritualità.”
- “Lei sta elaborando delle tecniche per sviluppare delle capacità extrasensoriali?”
“A giudicare dalla quantità di annunci, di corsi, di seminari, i “maestri” non mancano. Basta che uno paghi. Queste persone creano danni enormi. Le capacità ce le abbiamo innate, ma devono venire fuori naturalmente, contemporaneamente con il consolidamento delle fondamenta della spiritualità e della moralità.”
- “Lei come vede le terapie dell’ipnosi regressiva?”
“Molto negativamente. Qualsiasi intrusione nella sottile ragnatela dei fili energetico-informazionali di una persona potrebbe fare danni.”
- “Cosa pensa dell’anestesia?!
- “La sua conseguenza è una ricomposizione traumatica dei corpi sottili dell’uomo, perciò, il periodo di riabilitazione a volte è molto difficile.”
- “Cosa pensa dell’intuito?”
- “Soltanto il 9% del cervello controlla tutte le funzioni dell’organismo. Probabilmente, i restanti 91% servano per lo sviluppo dell’intuito.”
Queste parole io le condivido al 100%. E' inutile cercare degli aggeggi miracolosi che schermano, proteggono, puliscono. E’ inutile fare dei corsi che promettono delle capacità extrasensoriali dopo due seminari.
A cosa ti serviranno, se mai li avrai, se continui a vivere nell’ansia, nella paura, nell’incertezza sul domani? Se mai, possono servirti per acquisire un controllo sull’altro... per dominarlo, per essere più furbo, vincente.
Si inizia a cambiare da dentro, senza alcun obiettivo di dominare un’altro o di avere una vita da sogno. Solo allora le malattie arretreranno, e nemmeno l'ambiente degradato potrà fare grossi danni: in qualche modo, s'inizia a vivere in un'altra dimensione, pur rimanendo, fisicamente, nell'umanità così com'è.
Correlati: Emozione sana in corpore sano
Nessun commento:
Posta un commento