Siamo di fronte al tentativo faustiano di trasformare l’essere umano in un robot con cervello “potenziato”, ottenuto dalla fusione con l’intelligenza artificiale.
Nel XXI secolo «l’intelligenza in senso lato, che sia biologica o artificiale» rappresenti «la chiave di tutti i poteri: politico, militare, scientifico, intellettuale, eccetera», in quanto «stiamo vivendo un cambiamento di civiltà». Il che evidenzia, anzi spalanca scenari per nulla rassicuranti… Chi governerà, esattamente, questo cambiamento? E per fare cosa?…Vedi qui
activistpost.com
La campagna per le PR del settore delle telecomunicazioni descrive il 5G come la prossima generazione di “tecnologia wireless ultra veloce che ha il potenziale per connettere qualsiasi cosa, dagli smartphone alle auto a guida autonoma, ai mondi virtuali”, come se comfort aggiuntivi offrano un contributo benigno alla vita americana o che il pubblico americano abbia atteso con impazienza il suo arrivo, nessuna di queste [affermazioni] è vera.
Vi è, tuttavia, un lato molto più minaccioso del 5G che viene determinato da armi a radiazione di onde millimetriche, che rimane nascosto al pubblico americano, poiché tutti i componenti di base del 5G (in particolare le Intelligenze Artificiali e le armi a energia diretta (DEW – Direct Energy Weapons) sono totalmente dipendenti dallo spettro elettromagnetico. La novità per il pubblico americano è che il sinistro MK-Ultra(1)e le DEW sono esempi di armi a radiofrequenza nefasta, che sono state in fase sperimentale almeno dal 1985. Tutti i progetti statunitensi sulla radiofrequenza si basavano sulla ricerca di Nikola Tesla, che utilizzano un’abbondante fornitura di energia wireless libera sullo spettro EM (elettromagnetico). In altre parole, il 5G è, in parte, necessario per accelerare una nuova generazione di sofisticate armi a radiofrequenza, presumibilmente per applicazioni militari interstellari.
È stata la famosa Bobina di Tesla a fornire la prima cognizione di una potente e illimitata fonte di energia che esiste all’interno della gamma di radiofrequenze dello spettro e che quell’energia poteva essere utilizzata per creare armi a radiofrequenza. Nel 1934, Tesla ha svelato il primo proiettore a fasci di particelle che descriveva come “raggio della pace“, un’arma difensiva che generava un intenso raggio di energia,puntato per abbattere qualsiasi aereo nemico. Oggi quelle armi sono conosciute come Directed Energy Weapons (DEW) e MK-Ultra, le quali si basano tutte su onde elettromagnetiche.
Poiché il 5G dipende dallo spettro elettromagnetico per il funzionamentoe, man mano che emergono i dettagli del programma del 5G più esauriente, la necessità di una particolare radiofrequenzaè indicativa delle priorità più essenziali del 5G. Poiché lo spettro viene suddiviso in bande, ciascuna larghezza di banda e le sue caratteristiche fisiche differenziano la banda bassa e media, dalla banda millimetrica più alta e specializzata. È la posizione specifica sullo spettro che rende ogni banda adatta a uno scopo diverso, mentre procedono a un livello più elevato della scala della radiofrequenza.
Ad esempio, le reti 4G utilizzano frequenze inferiori a 6 GHz, mentre il 5G utilizzerà frequenze d’onda estremamente elevate, da 24 GHz e fino a 90 GHz note come bande d’onda millimetriche, con alcune previsioni di raggiungere la gamma di 300 GHz. Le bande millimetriche sono necessarie per le armi del Massive Internet of Things (MIOT), l’Intelligenza Artificiale e le armi a energia diretta (DEW), che richiedono tutte l’estremità più alta della scala dello spettro, che rappresenta anche livelli di esposizione alle radiazioni sempre più elevati.
La Federal Communications Commission (FCC) ha già tenuto due aste nella gamma 24 GHz – 28 GHz, con l’Asta 102 per la gamma nei 24 GHz che ha suscitato molte controversie in merito agli effetti deleteri sulla previsione climatica e capacità di proiezione della NASA e del NOAA. L’Asta 103 (37 GHz, 39 GHz e 47 GHz) è prevista per dicembre 2019 come la più grande quantità di spettro mai messa all’asta.Tutte e tre le aste utilizzeranno la banda millimetrica dello spettro, consentendo così uno sviluppo accelerato di quegli elementi precedentemente menzionati, specializzati per il 5G.
È solo una mente folle che è in grado di concepire una tecnologia sperimentale e pericolosa come il 5G,senza analisi di sicurezza o sanitaria indipendenti, che minaccia la biosferae tutte le sue creature viventi.
È solo una mente folle che è in grado di concepire una tecnologia sperimentale e pericolosa come il 5G,senza analisi di sicurezza o sanitaria indipendenti, che minaccia la biosferae tutte le sue creature viventi.
Invece al pubblico viene presentata una nuova era di gadget altamente tecnologici, inutili e dannosi, come il prodotto finale di una generazione di scienziati impazziti e politici deboli che hanno perso il contatto con la realtà.
Con una radiofrequenza pervasiva e radiazioni elettromagnetiche definite come progresso, oggetti inanimati come l’Intelligenza Artificiale vengono deliberatamente confusi con l’umanità, come se i robot transumani offrissero un nuovo paradigma di profonda coscienza evolutiva.
In quello che ora sembra un documentario sinistramente preveggente, un’ Inchiesta speciale della CNN del 1985 su “Armi a frequenza elettromagnetica”, descriveva lo stato degli esperimenti militari statunitensi sulle DEW e sull’armamento per il controllo mentale, che utilizzano il campo elettromagnetico.
Quanto segue proveniva dal Special Assignment reporter della CNN, Chuck de Caro, nel video del 1985:
“Immaginate le implicazioni di un’arma senza traccia visibile. Un’arma che potrebbe sabotare navi, carri armati e aerei alla stessa velocità della luce”e”
gli scienziati sono riusciti a creare tipi limitati di fulmini artificiali, e alcuni pensano che questi potrebbero essere i precursori di un nuovo tipo di arma a energia diretta;parte di una famiglia di armi che operano all’interno del segmento di radiofrequenza dello spettro elettromagnetico, e sono quindi denominate armi a radiofrequenza.
gli scienziati sono riusciti a creare tipi limitati di fulmini artificiali, e alcuni pensano che questi potrebbero essere i precursori di un nuovo tipo di arma a energia diretta;parte di una famiglia di armi che operano all’interno del segmento di radiofrequenza dello spettro elettromagnetico, e sono quindi denominate armi a radiofrequenza.
“Aerei altamente computerizzati e persino nuovi modelli di auto potrebbero essere sufficienti, affinché si forzi il piano di volo di un [altro] aereo o si causi un incidente d’auto.”
La dott.ssa Larissa Vilenskaya, una ricercatrice russa che lavora negli Stati Uniti, ha dichiarato: “Sono rimasta sorpresa, dopo il mio arrivo, che qui l’influenza (sulla salute) dei campi elettromagnetici è stata quasi completamente ignorata”; con de Caro investiga se l’esercito statunitense stesse lavorando nel campo del controllo mentale tramite l’elettronica.
Chuck de Caro: “Nell’ultimo anno, la CNN ha ripetutamente chiesto al Dipartimento della Difesa (DOD) e dell’Aeronautica informazioni sulle armi a radiofrequenza.Dopo molta resistenza, il DOD alla fine ha detto che l’argomento era ʽtroppoconfidenziale per essere discussoʼ”.
Il dott. Robert Bass, fisico e dottore di ricerca in matematica, sta lavorando a un’indagine sulle armi negli Stati Uniti, ha affermato che “Siamo dietro l’Unione Sovietica per quanto riguarda le armi a energia diretta, basate su raggi a microonde a 60 GHz“. Bass ha descritto le armi sovietiche come microonde ad alta potenza (HPM – High-Power Microwave), simili a un “raggio radar focalizzato ad altissima intensità” che cuocerebbe gli esseri umani nel vero senso della parola, metterebbe k.o. i computer, i dispositivi elettronici di sorveglianza e di comunicazione. Un’arma a radiofrequenza operativa, ragionevolmente economica e riutilizzabile, potrebbe devastare un apparato bellico sofisticato e costoso.”
Bassha indicato che “Il caccia F16 da 20 milioni di dollari, ad esempio, è totalmente controllato da sensori e computer elettronici, [e]senza controlli di volo manuali l’aereo si schianterebbe nel vero senso della parola, dopo essere stato colpito da un impulsoad alta intensità di radiazione a microonde”,il che somiglia in modo inquietante a uno dei voli della Malaysian [Airlines]. “Gli scienziati affermano che le microonde o altri tipi di impulsi a radiofrequenza,che operano a una frequenza specifica, possono essere trasmessi con poca o nessuna perdita di potenza”.
Chuck de Caro ha riferito della sua partecipazione a un “esperimento riproducente la realtà di un prototipo di dispositivo progettato per proiettare immagini nella mente senza elettrodi”, non diversamente da ciò che è poi diventato noto come MK-Ultra.
“L’apparecchio prototipo, sviluppato da dati scientifici sovietici, potrebbe avere un grave effetto come arma da guerra. La ricerca sul controllo mentale tramite l’elettronica non è nuova. Negli anni ’60, il Dr. Jose Delgado ha dato prova del controllo remoto di un toro in carica, collegando un’antenna radio agli elettrodi inseriti nel cervello del toro, il che ha dimostrato che gli impulsi aggressivi dell’animale potevano essere contrastati, manipolando elettronicamente i riflessi muscolari del toro.” Delgado ha detto “Vi rendete conto della possibilità fantastica, se dall’esterno potessimo modificare l’interno … potremmo dare messaggi all’interno. Ma il bello è che [adesso] non stiamo usando elettrodi.” Delgado ha spiegato che, usando campi magnetici a bassa pulsazione “qualsiasi funzione nel cervello, le emozioni, l’intelletto, la personalità potrebbero essere forse modificate da questa tecnologia non invasiva.”
De Caro ha inoltre riferito di uno scienziato impiegato dal governo degli Stati Uniti che ha rifiutato di essere identificato e che ha condotto ricerche segrete sulle armi a radiofrequenza, affermando che i test dimostrano che gli esseri umani sono sensibili a remote alterazioni dell’umore e della coscienza. “Alcuni tipi di segnali elettromagnetici deboli funzionano esattamente come i farmaci. Quindi la promessa è che qualsiasi cosa voi possiate fare con i farmaci, la potreste fare con i giusti segnali elettromagnetici. Apparentemente ci sono siti specifici coinvolti, funzioni specifiche coinvolte, è una questione di abbinamento proprio come una pillola o un farmaco per causa ed effetto. Potreste avere una relazione di causa ed effetto tra un campo magnetico e una funzione biologica.”
Nel 2004, l’Encyclopedia of Espionage, Intelligence and Security ha confermato il ruolo delle armi a radiofrequenza (note anche come DEW) e delle armi HPM, nella loro capacità di perturbare i sistemi di sicurezza degli aerei o dei veicoli. Inoltre, gli scienziati del Lawrence Livermore National Laboratory hanno sviluppato un’arma ad HPM per il Dipartimento di Giustizia, destinata a un veicolo in movimento: l’HPM potrebbe spegnere l’accensione elettronica, mettendo improvvisamente termite quindi a un inseguimento di auto ad alta velocità.
In conclusione, non è un segreto che ci sia un elemento pervasivo e fuori controllo all’interno della nostra amministrazione che nessuno in autorità, nessun Presidente, nessun membro del Congresso può limitare o controllare, [secondo] il proprio potere e influenza – ora sappiamo che il 5G fornirà loro l’ultima arma neurale a controllo remoto, per far evaporare [il cervello] alla popolazione.
Renee Parsons è stata membro del Consiglio di Amministrazione della Florida State ACLU e Presidente del ACLU Treasure Coast Chapter. È stata eletta funzionario pubblico in Colorado, lobbista ambientale di Friends of the Earth e membro dello staff della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti a Washington DC. Può essere rintracciabile su Twitter, @reneedove31
30.08.2019
Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da NICKAL88
Nota a cura del traduttore
- Il progetto MKULTRA (o MK-ULTRA, conosciuto anche come programma della CIA per il controllo della mente) era il nome in codice dato a un programma illegale e clandestino di esperimenti sugli esseri umani studiato dalla CIA (il servizio di intelligence degli Stati Uniti d’America) durante gli anni cinquanta e sessanta del XX secolo, che aveva come scopo quello di identificare droghe e procedure che, integrando altre tecniche di tortura, facevano confessare le persone che vi venivano sottoposte.
- Organizzato tramite la Divisione Scientifica dell’Intelligence, il progetto fu coordinato con la Divisione Operazioni Speciali dei cosiddetti Chemical Corps dell’esercito degli Stati Uniti. Il programma ebbe inizio nei primi anni Cinquanta e fu approvato ufficialmente nel 1953, fino a essere ridimensionato nel 1964 e ridotto ulteriormente nel 1967, ma interrotto ufficialmente soltanto nel 1973. Il programma condusse molte attività illegali; in particolare, furono usati come soggetti di prova inconsapevoli cittadini statunitensi e canadesi, il che destò non poche polemiche riguardo alla legittimità di questi esperimenti.
“L’apparecchio prototipo, sviluppato da dati scientifici sovietici, potrebbe avere un grave effetto come arma da guerra. La ricerca sul controllo mentale tramite l’elettronica non è nuova. Negli anni ’60, il Dr. Jose Delgado ha dato prova del controllo remoto di un toro in carica, collegando un’antenna radio agli elettrodi inseriti nel cervello del toro, il che ha dimostrato che gli impulsi aggressivi dell’animale potevano essere contrastati, manipolando elettronicamente i riflessi muscolari del toro.” Delgado ha detto “Vi rendete conto della possibilità fantastica, se dall’esterno potessimo modificare l’interno … potremmo dare messaggi all’interno. Ma il bello è che [adesso] non stiamo usando elettrodi.” Delgado ha spiegato che, usando campi magnetici a bassa pulsazione “qualsiasi funzione nel cervello, le emozioni, l’intelletto, la personalità potrebbero essere forse modificate da questa tecnologia non invasiva.”
De Caro ha inoltre riferito di uno scienziato impiegato dal governo degli Stati Uniti che ha rifiutato di essere identificato e che ha condotto ricerche segrete sulle armi a radiofrequenza, affermando che i test dimostrano che gli esseri umani sono sensibili a remote alterazioni dell’umore e della coscienza. “Alcuni tipi di segnali elettromagnetici deboli funzionano esattamente come i farmaci. Quindi la promessa è che qualsiasi cosa voi possiate fare con i farmaci, la potreste fare con i giusti segnali elettromagnetici. Apparentemente ci sono siti specifici coinvolti, funzioni specifiche coinvolte, è una questione di abbinamento proprio come una pillola o un farmaco per causa ed effetto. Potreste avere una relazione di causa ed effetto tra un campo magnetico e una funzione biologica.”
Nel 2004, l’Encyclopedia of Espionage, Intelligence and Security ha confermato il ruolo delle armi a radiofrequenza (note anche come DEW) e delle armi HPM, nella loro capacità di perturbare i sistemi di sicurezza degli aerei o dei veicoli. Inoltre, gli scienziati del Lawrence Livermore National Laboratory hanno sviluppato un’arma ad HPM per il Dipartimento di Giustizia, destinata a un veicolo in movimento: l’HPM potrebbe spegnere l’accensione elettronica, mettendo improvvisamente termite quindi a un inseguimento di auto ad alta velocità.
In conclusione, non è un segreto che ci sia un elemento pervasivo e fuori controllo all’interno della nostra amministrazione che nessuno in autorità, nessun Presidente, nessun membro del Congresso può limitare o controllare, [secondo] il proprio potere e influenza – ora sappiamo che il 5G fornirà loro l’ultima arma neurale a controllo remoto, per far evaporare [il cervello] alla popolazione.
Renee Parsons è stata membro del Consiglio di Amministrazione della Florida State ACLU e Presidente del ACLU Treasure Coast Chapter. È stata eletta funzionario pubblico in Colorado, lobbista ambientale di Friends of the Earth e membro dello staff della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti a Washington DC. Può essere rintracciabile su Twitter, @reneedove31
30.08.2019
Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da NICKAL88
Nota a cura del traduttore
- Il progetto MKULTRA (o MK-ULTRA, conosciuto anche come programma della CIA per il controllo della mente) era il nome in codice dato a un programma illegale e clandestino di esperimenti sugli esseri umani studiato dalla CIA (il servizio di intelligence degli Stati Uniti d’America) durante gli anni cinquanta e sessanta del XX secolo, che aveva come scopo quello di identificare droghe e procedure che, integrando altre tecniche di tortura, facevano confessare le persone che vi venivano sottoposte.
- Organizzato tramite la Divisione Scientifica dell’Intelligence, il progetto fu coordinato con la Divisione Operazioni Speciali dei cosiddetti Chemical Corps dell’esercito degli Stati Uniti. Il programma ebbe inizio nei primi anni Cinquanta e fu approvato ufficialmente nel 1953, fino a essere ridimensionato nel 1964 e ridotto ulteriormente nel 1967, ma interrotto ufficialmente soltanto nel 1973. Il programma condusse molte attività illegali; in particolare, furono usati come soggetti di prova inconsapevoli cittadini statunitensi e canadesi, il che destò non poche polemiche riguardo alla legittimità di questi esperimenti.
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