Se ne era già parlato due anni fa, quando alcuni scienziati della Repubblica Ceca erano riusciti a creare un vero e proprio “raggio traente”, molto simile a quello che abbiamo imparato a conoscere nella serie televisiva di Star Trek. I ricercatori erano riusciti, per la prima volta, ad attirare gli oggetti con un semplice raggio di luce.
Ma adesso un nuovo team di scienziati delle università britanniche di Dundee, Southampton e della Illinois Wesleyan University (USA), è riuscita ad attirare un oggetto fisico a una fonte di alimentazione utilizzando però gli ultrasuoni. L’esperimento in questione è il primo tentativo riuscito di spostare oggetti più grandi che le particelle microscopiche, che utilizzano tecnologia ad ultrasuoni e non la luce. Gli scienziati sono stati in grado quindi, di spostare oggetti fino a un centimetro di diametro.
Il concetto di ‘raggio traente’ è molto popolare nella fantascienza, e le versioni di questa tecnologia hanno svolto un ruolo importante nella serie e film di questo genere, come ‘Star Trek’, ‘Star Wars’ e ‘Doctor Who’ .
L’esperimento è stato condotto nell’ambito di un programma del Consiglio per lo sviluppo di Ingegneria, Fisica Scienza-linking di quattro università britanniche tra i quali quella di Bristol, Dundee, Glasgow e le società Southampton-Industrial.
La Tecnologia a ultrasuoni ha molte applicazioni nel campo della medicina, in particolare in chirurgia. Alcuni dispositivi ad ultrasuoni sono già utilizzati dai chirurghi sotto procedure di certificazione in vigore nel Regno Unito. Nel comunicato stampa del Consiglio per lo sviluppo di Ingegneria e Scienze della Fisica, indica che il successo dell’esperimento promuoverà l’uso degli ultrasuoni anche nei settori delle nanotecnologie e bioscienze.
Secondo il professor Sandy Cochran della University of Dundee, “La cooperazione con l’industria è stata fondamentale per lo sviluppo di dispositivi e funzionalità che aggiungono un enorme livello di sofisticazione al dominio degli ultrasuoni.”
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