C'è uno strano fenomeno che sta interessando diverse regioni del pianeta, uno strano rumore di fondo conosciuto come l'Hum. Si tratta di un costante suono ronzante a bassa frequenza, avvertito nei luoghi più disparati come Scozia, Gran Bretagna, America del Nord e Australia.
Il fenomeno, le cui prime segnalazioni risalgono a circa quarant’anni fa, è descritto dai testimoni come un suono che si insinua lentamente nel buio, e una volta cominciato, non finisce finchè non ricompare il sole. Il curioso suono è simile al rumore prodotto da un’automobile con il motore acceso parcheggiata vicino casa.
Ma cosa provochi questo insopportabile ronzio e perchè esso riguardi solo una piccola percentuale della popolazione delle aree interessate, rimane un mistero, nonostante siano state eseguite una serie di indagini scientifiche.
Ovviamente, sono state prodotte una ridda di teorie: dal magnetismo terrestre alla costruzione di strutture sotterranee segrete, fino all’ipotesi di una qualche attività aliena. Ma, come riporta un articolo della BBC, la verità è che il mistero del ‘ronzio’ rimane un caso irrisolto.
I primi rapporti sul fenomeno sono cominciati a comparire nel corso del 1950 da parte di persone che, fino al quel momento, non avevano mai percepito nulla di strano. Improvvisamente, hanno cominciato ad essere tormentati da un fastidioso ronzio a bassa frequenza, un rombo costante sordo.
Le testimonianze raccolte nelle diverse aree geografiche mostrano alcuni fattori in comune: in genere, il ronzio si sente solo in casa ed è più forte di notte che di giorno. E’ più comune nelle aree rurali e nelle zone suburbane, probabilmente a causa del rumore di fondo costante delle città affollate.
Solo il 2% circa delle persone che vivono in una determinata zona ‘ronzante’ ne riesce a sentire il suono, e la maggior parte di loro ha un’età tra i 55 e i 70 anni, secondo uno studio del 2003 eseguito da Geoff Leventhall, consulente del Surrey presso il governo britannico.
La maggior parte delle persone che sente l’Hum descrive il suono simile a quello di un motore diesel che gira al mimino in prossimità della casa. Tale ronzio ha letteralmente ‘esaurito’ i residenti.
“E’ una specie di tortura”, racconta la pensionata Katie Jacques alla BBC. “Vorresti solo urlare. E’ difficile prendere sonno perchè hai questo rumore continuo di sottofondo nelle orecchie”.
Come sottolinea Discovery News, spesso, costoro vengono liquidati come pazzi o piagnoni, aggravando solo il disagio di queste persone, la maggior parte dei quali ha un udito perfettamente normale.
Chi avverte il suono accusa dolori di testa, nausea, vertigini e disturbi del sonno. Secondo la BBC, il rumore di fondo è stato incolpato almeno per un suicidio nel Regno Unito.
Le zone ‘Hum’
Bristol, in Inghilterra, è stato uno dei primi luoghi al mondo dove è stato segnalato il ronzio. Nel 1970, circa 800 persone della città costiera riferirono di udire un ronzio constante a bassa frequenza. All’epoca, si attribui il rumore al traffico veicolare e alle fabbriche locali con turni di lavoro distribuiti sulle 24 ore.
Un altro famoso ronzio è presente a Taos, nel New Mexico, dal 1991, quando i residenti cominciarono ad avvertire un rombo sordo costante. Un team di ricercatori del Los Alamos National Laboratory, dell’Università del New Mexico e del Sandia National Laboratories, non fu in grado di identificare la fonte del rumore.
Windsor, in Ontario, è un altro luogo caldo del ronzio. I ricercatori dell’University of Windsor e della Western University, hanno bandito di recente una borsa di studio per finanziare le ricerche sull’Hum si Windsor e determinarne le cause.
I ricercatori, inoltre, hanno indagato per decenni anche sul ronzio percepito a Bondu, una zona balneare vicino Sidney, Autralia, senza mai venirne a capo. “E’ un suono che fa impazzire. Tutto quello che puoi fare è mettere la musica per bloccare il fastidio”, ha detto un residente al Daily Telegraph.
L’ultima zona a cadere vittima del ronzio è stato il villaggio di Woodland, nella contea di Durham. Anche in questo caso, i residenti hanno riferito di un rumore simile ad un auto in moto parcheggiata.
Cosa causa il suono?
La maggior parte dei ricercatori che studiano l’Hum esprime una certa sicurezza sul fatto che il fenomeno sia reale, e non il risultato di isteria di massa o di disturbi dell’udito.
Qualcuno avanza l’ipotesi che l’Hum potrebbe essere il risultato di radiazioni elettromagnetiche a bassa frequenza, udibili solo da poche persone. Già si sono verificati casi in cui alcuni individui mostravano una particolare sensibilità a frequenze che normalmente l’udito umano non riesce a percepire.
Sono stati tirati in ballo anche fattori ambientali, come l’attività sismica e le microvibrazioni a bassa frequenza della terra che potrebbero essere causate dalle onde dell’oceano. Altre ipotesi, tra cui esperimenti militari o costruzioni di basi sotterranee non ancora trovato riscontro.
“La verità è che nessuno sa veramente cosa causi il ronzio”, dice Leventhall. “Per quanto riguarda la sua origine, non aspettatevi una rapida soluzione. E’ stato un mistero per 40 anni, quindi potrebbe rimanere tale per ancora molto tempo”.
Il fenomeno, le cui prime segnalazioni risalgono a circa quarant’anni fa, è descritto dai testimoni come un suono che si insinua lentamente nel buio, e una volta cominciato, non finisce finchè non ricompare il sole. Il curioso suono è simile al rumore prodotto da un’automobile con il motore acceso parcheggiata vicino casa.
Ma cosa provochi questo insopportabile ronzio e perchè esso riguardi solo una piccola percentuale della popolazione delle aree interessate, rimane un mistero, nonostante siano state eseguite una serie di indagini scientifiche.
Ovviamente, sono state prodotte una ridda di teorie: dal magnetismo terrestre alla costruzione di strutture sotterranee segrete, fino all’ipotesi di una qualche attività aliena. Ma, come riporta un articolo della BBC, la verità è che il mistero del ‘ronzio’ rimane un caso irrisolto.
I primi rapporti sul fenomeno sono cominciati a comparire nel corso del 1950 da parte di persone che, fino al quel momento, non avevano mai percepito nulla di strano. Improvvisamente, hanno cominciato ad essere tormentati da un fastidioso ronzio a bassa frequenza, un rombo costante sordo.
Le testimonianze raccolte nelle diverse aree geografiche mostrano alcuni fattori in comune: in genere, il ronzio si sente solo in casa ed è più forte di notte che di giorno. E’ più comune nelle aree rurali e nelle zone suburbane, probabilmente a causa del rumore di fondo costante delle città affollate.
Solo il 2% circa delle persone che vivono in una determinata zona ‘ronzante’ ne riesce a sentire il suono, e la maggior parte di loro ha un’età tra i 55 e i 70 anni, secondo uno studio del 2003 eseguito da Geoff Leventhall, consulente del Surrey presso il governo britannico.
La maggior parte delle persone che sente l’Hum descrive il suono simile a quello di un motore diesel che gira al mimino in prossimità della casa. Tale ronzio ha letteralmente ‘esaurito’ i residenti.
“E’ una specie di tortura”, racconta la pensionata Katie Jacques alla BBC. “Vorresti solo urlare. E’ difficile prendere sonno perchè hai questo rumore continuo di sottofondo nelle orecchie”.
Come sottolinea Discovery News, spesso, costoro vengono liquidati come pazzi o piagnoni, aggravando solo il disagio di queste persone, la maggior parte dei quali ha un udito perfettamente normale.
Chi avverte il suono accusa dolori di testa, nausea, vertigini e disturbi del sonno. Secondo la BBC, il rumore di fondo è stato incolpato almeno per un suicidio nel Regno Unito.
Le zone ‘Hum’
Bristol, in Inghilterra, è stato uno dei primi luoghi al mondo dove è stato segnalato il ronzio. Nel 1970, circa 800 persone della città costiera riferirono di udire un ronzio constante a bassa frequenza. All’epoca, si attribui il rumore al traffico veicolare e alle fabbriche locali con turni di lavoro distribuiti sulle 24 ore.
Un altro famoso ronzio è presente a Taos, nel New Mexico, dal 1991, quando i residenti cominciarono ad avvertire un rombo sordo costante. Un team di ricercatori del Los Alamos National Laboratory, dell’Università del New Mexico e del Sandia National Laboratories, non fu in grado di identificare la fonte del rumore.
Windsor, in Ontario, è un altro luogo caldo del ronzio. I ricercatori dell’University of Windsor e della Western University, hanno bandito di recente una borsa di studio per finanziare le ricerche sull’Hum si Windsor e determinarne le cause.
I ricercatori, inoltre, hanno indagato per decenni anche sul ronzio percepito a Bondu, una zona balneare vicino Sidney, Autralia, senza mai venirne a capo. “E’ un suono che fa impazzire. Tutto quello che puoi fare è mettere la musica per bloccare il fastidio”, ha detto un residente al Daily Telegraph.
L’ultima zona a cadere vittima del ronzio è stato il villaggio di Woodland, nella contea di Durham. Anche in questo caso, i residenti hanno riferito di un rumore simile ad un auto in moto parcheggiata.
Cosa causa il suono?
La maggior parte dei ricercatori che studiano l’Hum esprime una certa sicurezza sul fatto che il fenomeno sia reale, e non il risultato di isteria di massa o di disturbi dell’udito.
Qualcuno avanza l’ipotesi che l’Hum potrebbe essere il risultato di radiazioni elettromagnetiche a bassa frequenza, udibili solo da poche persone. Già si sono verificati casi in cui alcuni individui mostravano una particolare sensibilità a frequenze che normalmente l’udito umano non riesce a percepire.
Sono stati tirati in ballo anche fattori ambientali, come l’attività sismica e le microvibrazioni a bassa frequenza della terra che potrebbero essere causate dalle onde dell’oceano. Altre ipotesi, tra cui esperimenti militari o costruzioni di basi sotterranee non ancora trovato riscontro.
“La verità è che nessuno sa veramente cosa causi il ronzio”, dice Leventhall. “Per quanto riguarda la sua origine, non aspettatevi una rapida soluzione. E’ stato un mistero per 40 anni, quindi potrebbe rimanere tale per ancora molto tempo”.
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