Keanu Reeves: “Le persone non si accorgano minimamente di quello che gli accade attorno”

Il protagonista di Matrix ha avuto una vita non sempre facile e ci dice come essere sempre ottimisti e volitivi.

Spesso pensiamo che i grandi attori di Hollywood – strapagati, bellissimi, che possono permettersi uno stile di vita che noi “comuni mortali” possiamo solo sognarci – siano lontani anni luce da quelli che sono i problemi che ogni essere umano è costretto ad affrontare: la malattia, la depressione, la solitudine.

Ovviamente così non è, ogni tanto qualche fatto drammatico torna a ricordarcelo (ad esempio il tragico suicidio di Robin Williams di qualche anno fa).

Recentemente, un altro grande attore ha fatto molto parlare di sé grazie a una sua dichiarazione “a cuore aperto”.

Stiamo parlando di Keanu Reeves, bellissimo e talentuoso attore, protagonista di tante pellicole di successo.








Ebbene, Keanu Reeves non ha avuto una vita affatto facile: abbandonato dal padre a 3 anni e cresciuto da una madre non proprio “santa”, la quale gli ha imposto 5 o 6 patrigni con conseguenti trasferimenti di città in città. Keanu ha avuto anche alcune difficoltà scolastiche in quanto dislessico. Poteva diventare un campione di hockey, ma un brutto infortunio ha stroncato la sua carriera. Ha perso una figlia durante il parto e due cari amici: una in un incidente, l’altro per droga. La sorella è affetta di leucemia.

Insomma, una vita davvero non semplice, anche se ricca di fama.

Le difficoltà che ha dovuto e deve affrontare lo hanno sicuramente reso una persona estremamente attenta al prossimo, tanto che la maggior parte dei guadagni dei suoi incarichi va in beneficenza.

Di recente, dicevamo, ha anche lasciato un messaggio al “mondo” molto vero e toccante.

Eccolo:

“Vedete le persone dietro di me? Loro hanno una gran fretta di arrivare al lavoro, e non si accorgano minimamente di quello che gli accade attorno. A volte siamo così pressati dai nostri doveri quotidiani, che non riusciamo a trovare il tempo per goderci la vita. Ci stiamo trasformando in veri e propri zombie.

Alzate gli occhi e togliete le cuffie dalle orecchie! Provate a salutare un passante o ad abbracciare qualcuno che ne ha bisogno. Aiutate qualcuno. Vivete ogni giorno come se fosse l’ultimo.

Sono poche le persone che sanno che ho sofferto di depressione, qualche anno fa. Non ho detto a nessuno questa cosa. Ho dovuto lottare da solo per superarla. Mi sono accorto che ero io a bloccare il mio cammino verso la felicità.

Ogni giorno di vita è un dono. Iniziate a dargli il giusto valore. Vivete appieno ogni giorno, perché non si ha mai la certezza che ce ne sarà un altro.”

Nessun commento:

Post più popolari

AddToAny