È possibile che Quetzalcoatl, Viracocha e Kukulkan fossero in realtà UNA divinità? La descrizione di tutti e tre gli dei antichi è particolarmente interessante in quanto tutte e tre le divinità sono state raffigurate con caratteristiche non caratteristiche per gli abitanti del Sud America: pelle bianca, fronte ampia e barba grigia e grandi occhi azzurri. Queste tre divinità mesoamericane erano in qualche modo collegate agli Anunnaki antichi?
Se diamo un’occhiata alle antiche culture di tutto il mondo, in particolare a quelle del continente americano, troveremo storie e leggende che sono stranamente simili. Dagli Aztechi, dagli Olmechi, dai Maya, dagli Inca e dalle culture che li precedono, troviamo le prove degli “Dei” che hanno lasciato la Terra, promettendo di tornare un giorno.
Ma chi erano questi dei? E perché le loro descrizioni sono così simili?
Viracocha è il grande dio creatore nella mitologia pre-incaica. Era una delle più importanti divinità del pantheon Inca e considerato il creatore di tutte le cose. Stranamente, gli antichi descrivevano Viracocha con caratteristiche che non erano caratteristiche per gli abitanti del Sud America. Viracocha è rappresentato come una barba e baffi qualcosa di molto insolito perché gli indiani d’America non avevano barbe e baffi lunghi, ancor più stranamente, la rappresentazione di Viracocha è molto simile agli antichi Dei dell’antica Sumer in Mesopotamia.
È un segnale rivelatore a cui dobbiamo prestare attenzione?
È interessante notare che, proprio come Viracocha era raffigurato con caratteristiche diverse da quelle del popolo nativo delle Americhe, il dio azteco Quetzalcoatl e molte altre divinità dai pantheon centrali e sudamericani, erano descritti nelle leggende come barbuti, dalla pelle bianca, dagli occhi azzurri e relativamente alti
Se confrontiamo queste descrizioni con le divinità dell’antica Mesopotamia, notiamo numerose affascinanti somiglianze che sollevano molte domande.
La barba una volta credeva di essere un segno di un’influenza europea preistorica, rapidamente alimentata e abbellita dagli spiriti dell’epoca coloniale e dal suo significato nella cultura continentalmente insulare della Mesoamerica.
I Maya, gli antichi Aztechi, erano persone dalla pelle scura. Normalmente non erano molto alti e avevano gli occhi marroni. Kukulcan, Quetzalcoatl e persino Viracocha erano nella loro rappresentazione umana in completo contrasto, con capelli bianchi o argentati, pelle bianca, occhi azzurri e molto più alti dei nativi.
Kukulkan, proprio come Quetzalcoatl, aveva una forma umana e quella di un serpente piumato.
Quindi chi erano questi “dei”? Da dove venivano e, cosa più importante, perché promettevano tutti di tornare un giorno?
Chi erano Quetzalcoatl, Viracocha e Kukulkan? Se fosse veramente un’antica divinità mesoamericana, perché le antiche civiltà americane descrivevano una pelle bianca, una fronte ampia e una barba rossa grigiastra e grandi occhi azzurri? Inoltre, come ha fatto il “serpente piumato, alias Quetzalcoatl”, a raggiungere il lontano impero degli Aztechi?
Da dove viene? È possibile che Quetzalcoatl, Kukulkan e Viracocha siano in effetti UN Dio, che in qualche modo era fisicamente presente in tutte le antiche culture americane? E perché è persistentemente associato, nel folklore messicano nativo con il pianeta Venere?
È possibile che questi antichi Dei fossero in realtà viaggiatori viaggiatori che sono venuti sulla Terra come suggeriscono molti antichi teorici astronauti? E se questi dei fossero in realtà le stesse divinità descritte nell’antica Mesopotamia: gli antichi Anunnaki?
È interessante notare che se diamo un’occhiata al Codex Telleriano-Remensis troveremo descrizioni di quelli che sembrano voli di una nave spaziale che esegue crociere e atterraggi per lo stupore e il terrore dei nativi …:
“… Ogni sera, e per diverse notti, una grande chiarezza appare venendo dall’orizzonte, salendo verso il cielo, avendo la forma di una piramide in fiamme, impressionò così tanto il re di Texcoco che decise di porre fine a tutte le guerre …”
Postato da Ivan
1 commento:
Vedi se te lo chiede uno degli Dei
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