La seconda delle tre “Super Lune” di fine 2015, prevista per il 28 settembre, si avvicina e se innamorati e astrofili sperano nel bel tempo per ammirare un nuovo spettacolo della natura, qualcuno pare preoccupato. Quella di fine settembre dovrebbe infatti essere anche una “Blood Moon”, una “Luna rossa”, che secondo la “Blood Moon Prophecy” annuncia niente meno che il giorno del giudizio universale. Ma perché lo spettacolare fenomeno della super Luna, che stavolta coincide con una luna rossa e un’eclissi totale di Luna che in Italia raggiungerà il suo massimo alle 4.47 del mattino, dovrebbe portare sfortuna?
Secondo i pastori protestanti americani John Charles Hagee e Mark Blitz, perché ogni volta che si verifica una tetrade (ossia una serie di quattro eclissi lunari consecutive intervallate da sei lune piene e senza alcuna eclisse lunare parziale nel mezzo), si verifica qualcosa di drammatico per il popolo di Israele. In questo caso la tetrade ha avuto inizio nell’aprile 2014 e si concluderà proprio il 28 settembre. Le ultime due volte che si sono avute quattro lune di sangue in fila, fanno notare i due pastori, sono state subito dopo che Israele divenne una nazione, nel 1948, e poi di nuovo quando Israele riconquistò Gerusalemme, nel 1967, al termine della Guerra dei Sei Giorni. Nel 1493, poi, il fenomeno coincise con la cacciata degli Ebrei dalla Spagna. L'Anticristo è stato già concepito
Perché proprio questa volta il fenomeno, che non è poi così raro, dovrebbe segnalare la fine del mondo in realtà nessuno è in grado di dirlo, visto che della profezia biblica parla solo il profeta Gioele nell’Antico Testamento, con un versetto (“Il Sole sarà mutato in tenebre e la Luna in sangue, prima che venga il grande e terribile giorno del Signore”) che colpì anche San Pietro, visto che ripeté il versetto durante la Pentecoste, come si legge negli Atti degli Apostoli (Atti 2:20) e San Giovanni, che nell’Apocalisse (Apocalisse 06:12) scrisse che durante la “grande tribolazione” la Luna diventerà come il sangue. Oltre a Gioele nessun altro profeta ha mai parlato della Luna rossa e della sua profezia.
Secondo molti Alexīs Tsipras è l'Anticristo
In ogni caso se volessimo stare alle sacre scritture, prima della “Luna di sangue” si dovrebbe avere una seconda venuta di Cristo, che a sua volta dovrebbe seguire una precedente erezione di un monumento all’Anticristo nel luogo santo del Tempio ebraico ricostruito. Occorrerebbero pure, tra l’altro, la venuta di Elia, l’apostasia e la manifestazione dell’uomo del peccato. A occhio e croce, a meno che tutto questo non sia già avvenuto senza che ce ne accorgessimo, siamo già ora fuori tempo massimo, biblicamente parlando.
La prigionia di Satana è terminata
Quanto poi a chi vorrebbe, in una data tra il 22 e il 28 settembre prossimo, una collisione di una cometa o asteroide massiccio contro il nostro pianeta (sempre per tener fede alla nefasta profezia), va fatto notare che al momento non si scorge in cielo a occhio nudo (né con i telescopi delle agenzie spaziali di tutto il mondo) alcuna cometa, asteroide o pianetino anche solo minimamente in avvicinamento al nostro pianeta. Resterebbe l’ipotesi di uno scoppio improvviso della Terza Guerra Mondiale, che curiosamente nessuno dei moderni profeti (di sventura) cita. Peccato, perché se proprio dovessimo scommettere su una fine del mondo o quanto meno dell’umanità, ci parrebbe l’unica ipotesi degna di esser presa in considerazione.
Secondo i pastori protestanti americani John Charles Hagee e Mark Blitz, perché ogni volta che si verifica una tetrade (ossia una serie di quattro eclissi lunari consecutive intervallate da sei lune piene e senza alcuna eclisse lunare parziale nel mezzo), si verifica qualcosa di drammatico per il popolo di Israele. In questo caso la tetrade ha avuto inizio nell’aprile 2014 e si concluderà proprio il 28 settembre. Le ultime due volte che si sono avute quattro lune di sangue in fila, fanno notare i due pastori, sono state subito dopo che Israele divenne una nazione, nel 1948, e poi di nuovo quando Israele riconquistò Gerusalemme, nel 1967, al termine della Guerra dei Sei Giorni. Nel 1493, poi, il fenomeno coincise con la cacciata degli Ebrei dalla Spagna. L'Anticristo è stato già concepito
Perché proprio questa volta il fenomeno, che non è poi così raro, dovrebbe segnalare la fine del mondo in realtà nessuno è in grado di dirlo, visto che della profezia biblica parla solo il profeta Gioele nell’Antico Testamento, con un versetto (“Il Sole sarà mutato in tenebre e la Luna in sangue, prima che venga il grande e terribile giorno del Signore”) che colpì anche San Pietro, visto che ripeté il versetto durante la Pentecoste, come si legge negli Atti degli Apostoli (Atti 2:20) e San Giovanni, che nell’Apocalisse (Apocalisse 06:12) scrisse che durante la “grande tribolazione” la Luna diventerà come il sangue. Oltre a Gioele nessun altro profeta ha mai parlato della Luna rossa e della sua profezia.
Secondo molti Alexīs Tsipras è l'Anticristo
In ogni caso se volessimo stare alle sacre scritture, prima della “Luna di sangue” si dovrebbe avere una seconda venuta di Cristo, che a sua volta dovrebbe seguire una precedente erezione di un monumento all’Anticristo nel luogo santo del Tempio ebraico ricostruito. Occorrerebbero pure, tra l’altro, la venuta di Elia, l’apostasia e la manifestazione dell’uomo del peccato. A occhio e croce, a meno che tutto questo non sia già avvenuto senza che ce ne accorgessimo, siamo già ora fuori tempo massimo, biblicamente parlando.
La prigionia di Satana è terminata
Quanto poi a chi vorrebbe, in una data tra il 22 e il 28 settembre prossimo, una collisione di una cometa o asteroide massiccio contro il nostro pianeta (sempre per tener fede alla nefasta profezia), va fatto notare che al momento non si scorge in cielo a occhio nudo (né con i telescopi delle agenzie spaziali di tutto il mondo) alcuna cometa, asteroide o pianetino anche solo minimamente in avvicinamento al nostro pianeta. Resterebbe l’ipotesi di uno scoppio improvviso della Terza Guerra Mondiale, che curiosamente nessuno dei moderni profeti (di sventura) cita. Peccato, perché se proprio dovessimo scommettere su una fine del mondo o quanto meno dell’umanità, ci parrebbe l’unica ipotesi degna di esser presa in considerazione.
http://www.fanwave.it/articoli/204-luna-di-sangue-il-principio-dell-apocalisse.html
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